L’attentato di Mosca al Crocus City Hall sembra essere già passato di moda per noi occidentali mentre in Russia ovviamente le indagini proseguono.
Propongo la traduzione dell’ultima news pubblicata dalla TASS.


Il comitato investigativo trova un collegamento tra i terroristi di Crocus e i servizi di sicurezza ucraini
Al momento, il lavoro con vittime e testimoni oculari continua
MOSCA, 8 aprile. /TASS/. Il comitato investigativo russo ha trovato un collegamento tra i terroristi che hanno attaccato il municipio di Crocus e i servizi di sicurezza ucraini, ha detto alla TASS il servizio stampa del comitato.
“Ad oggi, nel procedimento penale sono state identificate 11 persone coinvolte in questo crimine particolarmente atroce. Tutte sono state accusate ed è stata scelta una misura di coercizione sotto forma di custodia cautelare. L’indagine ha già raccolto prove significative sulle circostanze della preparazione dei terroristi al crimine, che suggeriscono il loro legame con i servizi speciali ucraini”, si legge nel rapporto.
Al momento, il lavoro con vittime e testimoni oculari continua. Si stanno accertando le identità delle persone uccise nell’attacco terroristico. “Sono in corso azioni investigative e attività di intelligence criminale finalizzate all’identificazione e alla detenzione di altri partecipanti al delitto – autori, complici e mandanti. La Commissione Investigativa sta ricostruendo il quadro completo di quanto accaduto, fin nei più piccoli elementi di prova. Il capo del comitato investigativo russo ha dato una serie di istruzioni specifiche sull’ulteriore indagine del crimine e ha ribadito la necessità di un esame approfondito dei motivi e dei fattori che hanno contribuito al crimine”, ha affermato il comitato investigativo.

(News originale: https://tass.com/emergencies/1772045)

Dunque sembra che gli inquirenti abbiano prove del coinvolgimento dei servizi ucraini.
Non aggiungo altro poiché credo che lo scontro tra propagande, la nostra e quella russa, sia totale e queste notizie, se non supportate da prove più che inconfutabili che per ora non si vedono, hanno giusto il valore dell’annuncio.
C’è un fatto curioso che emerge dalla lettura dell’agenzia di stampa. Se ben si nota si parla di accertamento dell’identità delle vittime ancora in corso.
Mi domando come sia possibile che un paese che si è dotato di un sistema di registrazione digitale per poter accedere a eventi come quello che si doveva svolgere al Crocus non abbia a disposizione questo genere di dati.
Ripensando all’attentato ci sono elementi che mi lasciano perplesso, ma attenderei il rilascio delle conclusioni della commissione di inchiesta per meglio definire un’idea su quanto accaduto.
Intanto registriamo quanto detto dalla TASS.

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