Circola finalmente anche il contratto dell’azienda Pfizer con l’Unione Europea. Prendiamo con le pinze il documento poiché non è confermata la veridicità, ma il fatto che l’azienda non abbia smentito lo stesso fa pensare che sia vero.
Dopo quello del Sud Africa abbiamo quindi il contratto che poi è stato sottoscritto anche dall’allora Ministro della Salute (parola grossa) Roberto Speranza.
Qui il PDF: https://ia802304.us.archive.org/25/items/contract_03/Contract%203.pdf.
Si ribadiscono sostanzialmente le cose dette nell’altro contratto per cui non le ripetiamo.
Il concetto di fondo è sempre quello di istituzioni che hanno approvato un farmaco non testato mettendo a rischio milioni di persone sottoposte a una sperimentazione illegale.
Per inciso sta girando anche il clamoroso documento ottenuto da un parlamentare australiano che ha fatto pubblicare quello che dovrebbe essere il contratto firmato dal suo Paese.
Eccolo: https://www.tga.gov.au/sites/default/files/2023-10/FOI%204558_0.pdf.
Si noterà come tutte le pagine siano completamente nere. L’Australia non vuole rendere noto il contratto che resta sottoposto a segreto di stato.
Poco male, ormai la verità sta emergendo e nonostate le reticenze di personaggi che dovrebbero essere in galera da mesi le campagne “vaccinali” stanno registrando un flop totale. Malori e morti in serie piurtroppo fanno ben più delle nostre continue sollecitazioni a leggere i documenti che fin da principio abbiamo provato a far girare. Lo sapevamo, dispiace, ma almeno la pacchia per lor signori è finita…
Almeno fino alla prossima pandeminchia. E occhio perché Tedros ha ribadito che arriverà.