Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto del Ministero della Salute, o della Paura se preferite, che stabilisce i contributi per le spese relative a sessioni di psicoterapia per coloro che sono stati segnati dai primi 8 mesi di delirio psico-pandemico.

Qui il Decreto: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2022/06/27/22A03765/sg.

Condivido la notizia sia per andare a vedere cosa passa il nostro magnanimo governo dei peggiori che per verificare le modalità di accesso ai bonus.

In sintesi avranno diritto ai soldini tre categorie di persone su base ISEE.

Sotto i 15.000 euro si riceverà un massimo di 600 euro (fino a 50 euro a seduta).

Tra i 15.000 e i 30.000 euro tetto massimo di 400 euro (fino a 50 euro a seduta).

Tra i 30.000 e i 50.000 euro tetto massimo di 200 euro (fino a 50 euro a seduta).

Contando che i prezzi a seduta vanno dai 35 ai 115 euro e che mediamente siamo attorno ai 70 euro coloro che aderiranno all’iniziativa dovranno sborsare qualche spicciolo – che con l’inflazione ormai fuori controllo non mancheranno di certo nel borsellino – per integrare il bonus e potersi sottoporre alle sedute.

Ricordo che tutto questo nasce dalla schizofrenica gestione della pseudo-pandemia da parte di due governi inetti che hanno messo in opera azioni che vanno ben oltre i limiti del codice penale.

Ora però vi danno un aiutino per curare la vostra testolina malata.

Contenti?

Questa è anche l’occasione per condividere anche sul mio sito l’intervista di Matteo Gracis a una mamma coraggiosa che sta vivendo una autentica situazione kafkiana dopo aver difeso i propri figli dagli abusi del personale docente.

In sintesi, a seguito di altre peripezie, un’ultima goccia ha fato perdere la pazienza a questa madre dopo che il figlio, spesso in difficoltà a portare per ore la museruola a scuola, è stato oggetto di violenza fisica da parte di una “insegnante” idiota che gli ha messo dello scotch in faccia onde impedirgli di togliere la mefitica pezza.

La mamma ha registrato la confessione della “docente” e querelato lei e la scuola.

Il Pubblico Ministero, un emerito cialtrone cui dovrebbe essere impedito di fare ulteriori danni cacciandolo su due piedi, ha chiesto l’archiviazione e non contento ha rinviato gli atti al Tribunale dei Minori di zona per verificare che la donna sia in grado di fare la mamma.

Un ennesimo insulto a coloro che non hanno inteso abbassare la testa di fronte ai soprusi di un sistema corrotto e criminale nei giorni in cui la dottoressa Barbara Balanzoni è stata radiata dall’Ordine dei Medici di Venezia per aver denunciato i crimini commessi dai suoi collghi negli ultimi 28 mesi.

Noi possiamo tenere alta l’attenzione e coinvolgere più persone possibili onde evitare che i soprusi si moltiplichino e siano reiterati.

Per tutti gli alri che ancora dormono e si bevono le fandonie di tivvù e giornali di regime lancio il solito appello:

SVEGLIA!

Finché non diremo NO! tutti quanti quelli lì andranno avanti e faranno di peggio.

Select a target language

Translator

Select a taget language: