Del Metaverso mi ero occupato in un precedente articolo del 6 dicembre (http://www.busnosan.it/wp/2021/12/05/lo-chiamarono-metaverso/) dove riportavo alcune notizie e qualche domanda preliminare sul “nuovo mondo” targato Zucchino & friends.
Oggi condivido altre informazioni con video e un articolo da Bloomberg.
Intanto i video nei quali vediamo un paio di esempi di business che intenderebbe trasferirsi da quelle parti. Nei video vediamo il negozio di H&M e quello di Walmart.
Al di là delle impressioni che possono dare questi due video è evidente che alcuni colossi del retail e shopping si stanno muovendo in quella direzione. Ciò significa che a breve ne vedremo molti altri.
Ricordiamo che a inizio dicembre su Bloomberg si ipotizzava un primo giro d’affari da circa 800 miliardi per la nuova piattaforma digitale (https://www.bloomberg.com/professional/blog/metaverse-may-be-800-billion-market-next-tech-platform/).
E sempre più spesso si parla di ivenstimenti con cifre astronomiche per il nuovo eldorado della finanza mondiale.
Ora diamo un’occhiata a questa “prova su strada” fatta da una giornalista del Wall Street Journal.
Il video è ingannevole nel senso che potrebbe sembrare un invito alla cautela con la segnalazione di varie problematiche. In realtà si tratta di un test volto a far entrare tutti quanti nella logica del “facciamolo insieme” che è alla base della tecnica di convincimento utilizzata da Zucchino nella sua presentazione di ottobre.
Attenzione ai trucchetti perché questo Metaverso ha tutta l’aria di essere l’enorme trappolone studiato dagli oligarchi apolidi della finanza internazionale ove rinchiudere il popolino quando (non è certo ma probabile) si abbatteranno sulla nostra testa ripetuti blackout energetici (climatici?), interruzioni della logistica e dell’approvigionamento di cibi e bevande e magari, cigliegina sulla torta, serrate e lockdown di guerra.
In tutto ciò il Metaverso farebbe proprio al caso di coloro che vogliono rinchiudere l’umanità in una sorta di Matrix nella quale si può fare tutto così come lo fate di solito fuori casa, ma col vantaggio di restare al calduccio senza rischiare nulla comodamente seduti sul divano.
Non credo che metterò mai li becco dentro il Metaverso perché ho una decisa avversione per i giochi 3D e in questo ambiente mi verrebe il voltastomaco dopo pochi minuti. Invito però tutti coloro che presto o tardi dovessero farvi tappa per le più svariate ragioni a fare molta attenzione. Una visita nel nuovo “Paese dei balocchi” ed è un attimo… a restare chiusi là dentro per sempre.