Ultimo report dell’ISS della “Sorveglianza integrata Covid-19“.

Prima però voglio condividere il bel video di Heather Parisi sulle sue ragioni per il NO alla “vaccinazione”.

Un video da far vedere a coloro che frequentano TV e giornali e si autodefiniscono professionisti dell’informazione affinché comprendano come si sostengo delle tesi appoggiate da fatti, documenti e fonti accreditate.

Torniamo al report: https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/bollettino/Bollettino-sorveglianza-integrata-COVID-19_17-novembre-2021.pdf.

Visto che negli ultimi si era evidenziata la chiara prevalenza di morti “vaccinati” rispetto ai non “vaccinati”;

Dato che l’effetto paradosso (o di Simpson) spiega la questione dell’inversione dei ruoli man mano che la popolazione non “vaccinata” diminuisce ma non il fatto che ci siano morti “vaccinati”;

Si è pensato bene di provare a spalmare un po’ di più i numeri. Ed ecco che ora abbiamo i “vaccinati” a ciclo completo entro i 6 mesi, più quelli da oltre 6 mesi, più quelli con dose aggiuntiva/booster.

Ma noi che siamo pignoli (e cattivi) facciamo le dovute somme lasciando giustamente a parte coloro che hanno ricevuto la terza benedizione.

Quindi risulta che nell’ultimo mese di rilevazione abbiamo avuto 50.564 unti dal morbo non “vaccinati” e 71.622 “vaccinati” ciclo completo a due dosi.

Poi abbiamo avuto 3.220 ospedalizzati non “vaccinati” e 2.901 “vaccinati”.

Ancora abbiamo avuto 424 terapisti intensivi non “vaccinati” e 222 “vaccinati”.

Infine abbiamo avuto 384 deceduti non “vaccinati” e 444 “vaccinati”.

Numeri crudi. Ognuno tragga le sue conclusioni.

Io ricordo solo che all’inizio ci hanno detto che questi erano vaccini.

Ebbene, oltre a non esserlo tecnicamente come si evince dalle schede delle aziende che ho condiviso fin da dicembre 2020, se apro il manuale di microbiologia (che posseggo dallo scorso anno) il vaccino è definito come quell’agente in grado di immunizzare, ergo rendere non contagiabile il punturinato.

Dopo di che ci hanno detto che non era vero, e nel frattempo il CDC degli USA ha modificato la definizione di vaccino “per mettersi al passo coi tempi”, ma potevamo stare tranquilli perché il siero impediva di ammalarsi, figuriamoci di finire in ospedale o in terapia intensiva o addirittura morire.

Adesso ci dicono che però le possibilità di incorrere in uno delgi accidenti appena elencati col “vaccino” è cosa rara. Ma intanto accade.

Nel frattempo EUDRA Vigilance, database europeo delle segnalazioni di reazioni avverse da “vaccino” ha raggiunto la cifra di 30.000 decessi con più di 1,1 milioni di reazioni avverse gravi.

Per il resto tutto bene.

Ah già! Sto aggiornando ormai quotidianamente la lista degli epiteti e delle minacce che piovono addosso ai reietti come me da ogni dove.

Da ricordare tra le ultime perle il fatto che io sia “fascista” – chi mi conosce sa che sono comunista anarchico (nel senso buono, che ormai le parole devono essere pesate) – e anche “mafioso”, oltre alle meravigliose parole naziste spese per noi da personaggi dei quali non facio nemmeno il nome per pudore.

Va bene così, in attesa dei pogrom.

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