Vi sarete accorti del nuovo mantra dominante degli liultimi giorni.
Dopo il varo governativo (https://www.governo.it/it/articolo/comunicato-stampa-del-consiglio-dei-ministri-n-40/18160) del cosiddetto DL “Aperture” (https://www.corriere.it/politica/21_ottobre_07/riaperture-via-libera-cdm-nuovo-decreto-cinema-teatri-musei-stadi-ecco-testo-20283556-2794-11ec-8e22-571cfe84393b.shtml) giornali e tivvù hanno iniziato a diffondere la lieta novella.
Si torna quindi alla normalità? Ovviamente no.
Però teatri, cinema, musei, stadi, tutti, o quasi, riaperti con capienza al 100%, perfino le sale da ballo.
Figata!
Poi leggi e ti ricordi che l’accesso è consentito solo ai possessori del lasciapassare nazifascista che dovranno continuare ad indossare l’inutile-dannosa-inquinante museruola.
Divertitevi a leggere l’ennesima presa per i fondelli, stile “Al ristorante se ti siedi puoi togliere la museruola, in piedi no” e simili.
Dal testo pubblicato in anteprima dal CorSera leggiamo come se la giocano nelle sale da ballo:
“Nei locali al chiuso ove si svolgono le predette attività deve essere garantita la presenza di impianti di aereazione senza ricircolo dell’aria, e restano fermi gli obblighi di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie previsti dalla vigente normativa, ad eccezione del momento del ballo.“
Chiaro?
Museruola sempre, ma se balli la puoi togliere.
Quando capirete che vi stanno prendendo in giro sarà sempre troppo tardi.
Ora però focalizziamo l’attenzione sul deliriro incostituzionale – che poi fosse l’unico – che avrà inizio il 15 ottobre con l’introduzione del lasciapassare nazifascista per tutti i lavoratori.
Si tratta, al di là delle palesi violazioni e dei reati ad esso connesso, dell’ultima occasione che abbiamo di provare quanto meno ad invertire la rotta.
Come?
Semplice!
Come sempre basterà dire NO!
La speranza è che milioni di persone incrocino le braccia e fermino il Paese, possibilmente a oltranza.
Lo dico anche a coloro che pensano di essere a posto col loro bel lasciapassare – di nuovo, preparatevi a rinnovarlo ogni sei mesi con la punturina, per ora.
Oggi vi sentite tranquilli, domani verranno a prendere anche voi.
Non avete ben chiaro quanta fantasia abbiano – non i politicanti da strapazzo, sia chiaro – e quali meravigliose idee abbiano in mente per rendere la vostra vita una prigione.
Noi altri ve lo stiamo dicendo da tempo e se mancate anche questa volta poi non vi potrete lamentare.
Perché nel frattempo noi altri ci si prepara a star fuori da questo delirio – io in effeti già ne sonon fuori per buona parte – e quando vi chiuderanno nel recinto non avrete modo di venire fuori nemmeno con il nostro aiuto.