Aggiornamenti continui dal fronte – questa volta sì che il linguaggio di guerra è e sarà sempre più appropriato – delle cosiddette vaccinazioni.
Andiamo in UK dove qualche giorno fa è stato pubblicato il 15° rapporto sulle segnalazioni di reazioni avverse.
Ne parla The Daily Expose (https://dailyexpose.co.uk/2021/05/13/uk-government-release-15th-report-on-adverse-reactions-to-the-covid-vaccines/).
In ricordo della storica panzana “1 caso su 1 milione” di somministrazioni segnaliamo che siamo a 1 su 166. Niente male!
Dal database VAERS degli USA (https://wonder.cdc.gov/VAERS.html) ricaviamo i seguenti dati: 33.035 eventi avversi gravi e 3.919 decessi.
Per quanto riguarda la nostra mitica UE il database Eudra Vigilance (https://eudravigilance.ema.europa.eu/Decommissioned/Decommissioned.html) è stato decommissionato e messo, per così dire, sotto tutela.
Risultato? Facile! Siamo passati dai preoccupanti numeri registrati fino a qualche settimana fa – siamo ben oltre i 10.000 morti per esempio – a quelli “calmierati” che si registrano attualmente.
E a chi hanno messo in mano la gestione dei dati? Ma ovviamente a quella EMA che, lo ricordiamo, è finanziata all’84% dalle aziende farmaceutiche. E noi che siamo in malafede non riusciamo proprio a non sentire puzza di bruciato.
Buone nuove, si fa per dire, arrivano invece dal fronte oncologico.
La presentazione del 13° Rapporto sulla condizione assistenziale dei malati oncologici per la XVI Giornata nazionale del malato oncologico è stata l’occasione per fare il punto sul sostanziale stop delle attività di prevenzione e cure del cancro causa pseudo pandemia.
Imbarazzanti i numeri (https://www.altoadige.it/salute-e-benessere/ansa-focus-covid-rinviato-99-interventi-per-tumori-al-seno-1.2911706) che leggiamo dall’articolo: “Il 99% degli interventi per tumori alla mammella sono stati posticipati nel 2020, così come il 99,5% di quelli alla prostata e il 74,4% al colon retto. Gli screening per il tumore della mammella, della cervice uterina e del colon retto hanno registrato una riduzione di due milioni e mezzo di esami nel 2020 rispetto al 2019 e per i tre programmi di prevenzione il ritardo è compreso tra 4 e 5 mesi.“.
Forse – che facciamo? Lo togliamo il forse? – la baracconata pandemica serviva anche a questo. E i risultati con tutta probabilità li vedremo nei prossimi mesi e anni, e non sarà piacevole.
Angolo innovazione. Dall’Università di Sherbrooke arriva la micro cella solare, “Il dispositivo misura appena 0,09 millimetri quadrati: una dimensione così ridotta da renderla la più piccola cella solare al mondo.” (https://www.rinnovabili.it/energia/fotovoltaico/piu-piccola-cella-solare-mondo/amp/).
Segnalazione raccolta da Telegram: https://www.nysenate.gov/legislation/bills/2021/a416.
Si tratta del disegno di legge del New York State Senate che viaggia sotto traccia dal 2015 ed è stato rispolverato ora con interessanti aggiunte.
In pratica qualora passasse questo testo il Governatore avrebbe il potere di imprigionare individui ritenuti pericolosi per la salute pubblica anche con il solo sospetto che questi possano essere portatori di qualche agente patogeno.
Si direbbe un altro mattoncino messo sul muro della dittatura sanitaria.
Sei dissidente? Che ci vuole a creare una finta emergenza, anche locale, indicarti come untore, sbatterti in clinica-galera e buttare la chiave?
Chiudo col mio folle bollettino Pseudo-Medico-Scientifico basato sui loro dati e documenti, quindi folle ma inattaccabile.
Lo ribadisco una volta di più. Si sputtanano con le loro mani se solo sappiamo cercare, leggere, intendere e volere.