Negli USA ci si prepara alla transizione da Trump a Biden del 20 gennaio. Un passaggio di consegne che avverrà con modalità New Normal in una Washington militarizzata.
Nel suo ultimo discorso agli americani Trump ha fatto il pompiere usando parole di distensione.
Resta da capire come mai sia scattato il nuovo impeachment (https://www.nytimes.com/2021/01/13/us/politics/trump-impeached.html) a così pochi giorni dalla scadenza del mandato e con un Presidente uscente che nelle ultime uscite ha fatto di tutto per non passare per incendiario, nonostante le misure draconiane messe in campo dai social di grido nei suoi confronti.
Ora, se è vero che basta aspettare una settimana per avere conferma definitiva del destino degli Stati Uniti d’America e di Donald Trump, io resto col dubbio su quale sia la vera natura del personaggio che, nel bene e nel male, ha condotto la nazione a stelle e strisce per quattro anni.
Avevo già accennato al discorso, ma vedo che al coro dei media di regime, tutti unanimemente contro il tycoon, fa da contraltare una giusta opposizione della cosiddetta informazione alternativa che, al di là di come la si pensi, difende la libertà di parola e di espressione, oltre a cercare di ragionare su avvenimenti che hanno tutta l’aria di essere stati preparati e non avvenuti per caso.
Resto dell’idea che non sia chiaro se Trump stia combattendo contro un blocco di potere avverso a quello che lo supporta o se sia una pedina nel teatrino messo in piedi per le masse.
C’è una terza via di cui si parla in rete, ma che appare davvero fantasiosa. Ovvero che la battaglia sia una guerra contro il cosiddetto Deep State e che il 20 gennaio non sarà il giorno in cui Biden diventerà Presidente.
Mai dire mai, ma credo che il teatrino abbai funzionato anche questa volta e mentre noi parliamo la dittatura terapeutica, che è il vero nemico dei popoli in questo momento, continua ad avvolgerci sempre più in un abbraccio mortale.
Spero di sbagliare.
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Un altro dubbio da dirimere, e nei prossimi mesi i nodi verranno giocoforza al pettine, è quello dell’avvento della moneta digitale.
In questo articolo https://www.thetimes.co.uk/article/lagarde-call-for-global-regulation-of-bitcoin-dzdvfbgr5 leggiamo della Presidentessa della BCE Lagarde che chiede maggiore regolamentazione per Bitcoin.
Sappiamo che ormai la valuta digitale basata su tecnologia Blockchain sta sfondando record su record diventando uan sorta di bene rifugio in attesa del possibile crollo del sistema causa debito (privato).
Il crollo, va detto, sarebbe pilotato come è sempre stato, anche se ce la raccontano al contrario, e per la verità sarebbe già avvenuto, ma le masse al solito vengono a conoscenza della realtà a cose fatte.
La mia curiosità sta nel fatto di capire se realmente Bitcoin sia quella valuta completamente svincolata dal sistema e quindi pericolosa per lo stesso, che non è in grado di controllarla, o se non sia invece l’ennesimo specchietto per le allodole già nelle mani delle banche centrali e dei padroni universali (feat. Giulietto Chiesa).
Nel solco della “tradizione del teatrino” io opterei per la seconda.
Si vedrà!
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Consueto giro di notizie covidiane.
Sappiamo che gli esperti dell’OMS sono finalmente arrivati a Wuhan per indagare sulle orgini della Covid-19 (https://www.ansa.it/amp/sito/notizie/mondo/2021/01/13/loms-a-wuhan-10-super-esperti-sulle-tracce-del-virus_a80b6dab-cb1c-4791-9cd1-25bd8958c460.html).
L’amministrazione Trump pare stia per uscire di scena con la bomba sull’origine non naturale (in laboratorio) del virus (https://www.zerohedge.com/covid-19/final-act-trump-admin-present-bombshell-findings-blaming-wuhan-lab-covid-19-who-cover).
Sappiamo altresì che il virus è stato rintracciato nelle acque reflue di Barcellona a marzo 2019, ovvero tra i sei e i nove mesi – dipende da quando poniamo l’inizio dell’epidemia in Cina – dalla comparsa a Wuhan. Ho condiviso tempo fa il documento per cui fate ricerca sul sito e lo potrete leggere.
Anche qui restano i dubbi. Arriva dall Cina? Esce da un laboratorio o è naturale?
Alla prima domanda le analisi di Barcellona sembrerebbero dare una risposta definitiva.
Alla seconda invece hanno risposto grandi luminari del settore, ma ai media di regime piace di più citare burocrati travestiti da medici e ricercatori.
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Crolla il Governo? Beh! Ma stava lavorando?
A leggere il nuovo reporto di Openpolis sui decreti attuativi (https://www.openpolis.it/ancora-nessun-aggiornamento-sullo-stato-dei-decreti-attuativi/) si direbbe di no per cui che problema c’è?
Consideriamo che la mole di decreti emanati (9) implica decine e decine di decreti attuativi che, se non prodotti, blocca gran parte dei provvedimenti rendendoli di fatto carta straccia.
Non è dato sapere cosa stia accadendo e questo non può che far pensare male.
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Ricordo ancora una volta che siamo in piena sperimentazione e non in campagna vaccinale (https://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/biotech/2021/01/13/vaccini-esperti-divisi-sulle-modifiche-di-tempi-e-dosi-_943386d3-c9c5-4011-98cd-63922c116dc7.html). Non sanno nulla e stanno decidendo di giorno in giorno sulla pelle delle cavie umane che vengono sottoposte al trattamento.
Resterà agli atti che noi cattivoni ve lo avevamo detto.
E dagli States arriva l’ennesima notizia di una casa di cura appestat post vaccinazione (http://www.ronpaulinstitute.org/archives/peace-and-prosperity/2021/january/10/a-nursing-home-had-zero-coronavirus-deaths-then-it-vaccinates-residents-for-coronavirus-and-the-deaths-begin/).
Ma sono vecchi! E i vecchi nelle case di cura muoiono ogni giorno (a meno che non siano positivi Covid). Giusto?
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Ci mettono anche il carico da novanta. In Sardegna si propone una manifestazione di interesse per la selezione di due strutture idonee ad ospitare minori Covid positivi (https://www.regione.sardegna.it/j/v/2568?s=418627&v=2&c=3&t=1).
Avevano già accennato a questo genere di cose. A casa mia si chiama sequestro di minore. In più è ormai cosa nota – non ai media di regime che nascondono la verità degli studi scientifici – che ragazzi e bimbi non rischiano nulla (ovviamente salvo casi eccezionali) e non sono contagiosi.