Girano moltissimi video (e troppo trash, fate attenzione!) e altrettante prese di posizione in queste settimane. Uno degli ultimi ritrae il Presidente della Repubblica tedesca Frank-Walter Steinmeier in visita in un ospedale Covid in Germania.
Si intende far passare il video per attuale, ma basta fare una semplice ricerca per capire che è del maggio 2020.
Scommetto che i cosiddetti fact-checker si appiglieranno a questo per declassare a complottismo le invettive di coloro che stanno attaccando il grande amico del nostro Presidente Mattarella (che di certo gliene avrà dette quattro, anche cinque).
Ognuno faccia i suoi conti, ma qualcosa resta.
Intanto che l’ospedale fosse dedicato al Covid lo si evince dalle scritte sulle pareti.
Che la mascherina, o altro ammennicolo, fosse obbligatoria dalle nostre parti, e io lombardo ne so qualcosa, già a maggio è cosa nota. In Germania però non mi risulta lo fosse e quindi ci si potrebbe ricamare, anche se siamo in ospedale e il gesto è quello di chi sembra voler prendere in giro coloro che lo guardano.
Resta quindi intatta la sensazione di generale presa per il cuculo che ho fin da principio su questo come su altri “pandemic details”.
Ricordo la scenetta di pochi giorni fa del Commissario Arcuri, ospite dell’ineffabile Fazio Fabio.
Ricordo la signora Nancy Pelosi, speaker della Camera USA, che a settembre andava a farsi i capelli senza mascherina, ma ti ucciderebbe se tu non la mettessi.
Ce ne sarebbero molti altri, tralasciando il migliore, ovvero quello Zingaretti che raccoglie la mascherina da terra e se la mette in faccia bella piena di…
Il fatto è che lo sanno bene lor signori che quello è solo un feticcio.
Il problema è che invece miliardi di persone nel mondo siano convinte di tutt’altro.