Mi pare se ne stia parlando sui media di casa nostra, allora condividiamo.
Ecco l’articolo con il PDF dello studio “20 anni di Euro: Vincitori e Vinti“: https://www.cep.eu/en/eu-topics/details/cep/20-years-of-the-euro-winners-and-losers.html, redatto dal CEP (Centre for European Policy), think tank non-profit europeo.
Cosa dice lo studio in estrema sintesi?
Che la Germania e l’Olanda tra i Paesi presi in considerazione sono quelli che hanno maggiormente beneficiato dell’Euro mentre Italia e Francia sono quelli che hanno subito le perdite più ingenti (la tabella qui sotto mi pare piuttosto chiara).
Farei notare anche la grottesca situazione della Grecia che ad oggi, numeri alla mano, ha “guadagnato” 2 miliardi (190 euro pro capite). Basta far finta che non abbiano sul groppone decine di miliardi di debito rifilato loro dalla Troika che li tiene legati mani e piedi, nonché appesi per le palle, fino al 2042. Sempre che qualcuno non abbia la brillante idea di aggiungere altri prestiti. Con quel piccolo dettaglio dei soldi che sono andati a coprire i debiti delle banche (a difesa degli investimenti franco-tedeschi) mentre pensioni e stipendi venivano dimezzati, la sanità fatta a pezzi e i beni pubblici regalati al peggior offerente. Vai a dirlo ai greci che hanno guadagnato dall’entrata in vigore dell’Euro ad oggi. Se hai coraggio.
Ecco, direi che il vero dato da tenere d’occhio è proprio questo, perché ci permette di capire che stiamo parlando di numeri, niente più. Chiariamo infatti che si tratta di uno studio empirico dei dati. Non si risponde in alcun modo alla domanda: Perché? E anche i grafici dove si fa il confronto tra come sarebbe andata senza Euro e come è effettivamente andata si basano su scenari che sono del tutto opinabili. I numeri li puoi prendere e girare come meglio credi a seconda del tuo credo dogmatico.
Per intenderci somiglia a qualcosa del genere:
Dottore: “Lei sta male.”
Paziente: “Sì, ma scusi dottore, perché sto male?”
Dottore: “E io che ne so! Prenda sta pastiglia e non rompa i co…!”
Anche questa volta avete la possibilità di scannarvi e dividervi in bianchi e neri, o se preferite europeisti e sovranisti.
Una cosa di questo tipo:
Europeista: “Colpa dell’Italia che non ha fatto le riforme”.
Già! E la Francia?
Sovranista: “Colpa dell’Euro se non possiamo fare svalutazioni competitive.”
Già, ma i trattati li hanno firmati Pippo, Pluto e Paperino?
Buio!