Premessa.
Diffido di Donald Trump e questo non è un articolo in difesa di colui che ritengo rappresenti una faccia di quella stessa medaglia, l’élite, di cui la signora Rodham Clinton e Barack Obama sono l’altra faccia.
Questa è l’ennesima occasione utile per affrontare il discorso dell’informazione main stream che prosegue nel suo percorso di narrazione falsa, a volte totalmente altre parzialmente, o ricca di omissioni e sempre tendente ad indirizzare l’opinione pubblica laddove vogliono coloro che danno ordini ai cosiddetti giornalisti di regime.
Entra in questo discorso anche la questione legata al muro di confine con il Messico.
Il main stream lo presenta Trump quasi come fosse una sorta di anticristo, ma nel contempo coltiva la versione opposta, ovvero quella del personaggio anti sistema riproponendo il secolare duello tra opposte fazioni che tanto affascina il popolo bue e lo tiene impegnato sul nulla.
DIVIDE ET IMPERA
Sappiamo che Trump è deciso a costruire il muro al confine degli States con il Messico.
Costruire però non è proprio la parola più adatta in quanto il muro esiste già e il suo intento è quello di rafforzare e ampliare il tutto.
Prendete l’ultimo articolo che appare sul sito di Rainews (http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Donald-Trump-muro-con-il-Messico-elogia-la-tortura-Waterboarding-funziona-assolutamente-62bb4117-acbf-4e0c-86be-ddfb052127dd.html?refresh_ce) – per inciso vale lo stesso per i servizi della signora Botteri, per quelli delle altre testate giornalistiche TV e per i quotidiani – e leggerete che questo pazzoide vuole il muro e, già che ci siamo non fa mai male, dice che il Waterboarding funziona. Evviva la tortura!
Hai voglia a spiegare che chi lo ha preceduto a parole aborriva la tortura e avrebbe voluto trasformare Guanatanamo in un rifugio hippie mentre nei fatti non ha cambiato nulla, anzi.
Il mostro è in prima pagina e vuole “The Wall”.
Sul muro occorre aggiungere qualche elemento di storia recente.
Nel 1996 è l’amministrazione Clinton (Bill) a dettare le regole per la costruzione di barriere al confine con il Messico e il Canada (https://www.gpo.gov/fdsys/pkg/PLAW-104publ208/pdf/PLAW-104publ208.pdf).
Da qui parte il processo di rinforzamento dei confini anche tramite costruzione di barriere.
Segue poi nel 2006 il Secure Fence Act (https://www.govtrack.us/congress/bills/109/hr6061) a cura dell’amministrazione Bush Junior.
La particolarità di questa legge è che oltre ad ampliare e rafforzare le barriere come si legge alla Sec.3 del testo (https://www.govtrack.us/congress/bills/109/hr6061/text) fu votata, tra gli altri, da 26 senatori democratici.
Due di questi rispondevano ai nomi di Hillary Clinton per lo stato di New York e Barack Obama per quello dell’Illinois (https://www.govtrack.us/congress/votes/109-2006/s262).
Dieci anni dopo hanno evidentemente cambiato idea, ma ultimamente non sono andati in giro a dire che prima la pensavano in modo decisamente differente.
Hillary Rodham Clinton ai tempi in cui era Segretario di Stato (https://www.youtube.com/watch?v=AlFi0QUboxs) aveva ancora buona memoria di quanto fatto. Poi l’ha persa.
Barack Obama da buon Premio Nobel per la Pace ha sempre fatto spallucce. Vorrai mica sfregiare il mito?
Tornando però al principio di questo articolo c’è un parallelo tra Bill Clinton e Donald Trump (https://www.youtube.com/watch?v=FZXbG5gvoC0) che spiega meglio di mille chiacchiere come l’uno valga l’altro.
Si spera che Trump possa sorprendere tutti quanti, ma qui non si tratta di svolta epocale o personaggio anti sistema.
E’ solo un cambio di forma e di narrazione mentre le azioni restano le stesse.
In conclusione Donald è quello che le dice senza filtro. Bill, Hillary e Barack sono quelli del politically correct.
In mezzo ci siamo sempre noi poveri pirla di qualunque angolo di questo sporco mondo.
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Links
1. http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Donald-Trump-muro-con-il-Messico-elogia-la-tortura-Waterboarding-funziona-assolutamente-62bb4117-acbf-4e0c-86be-ddfb052127dd.html?refresh_ce
2. https://www.gpo.gov/fdsys/pkg/PLAW-104publ208/pdf/PLAW-104publ208.pdf
3. https://www.govtrack.us/congress/bills/109/hr6061
4. https://www.govtrack.us/congress/bills/109/hr6061/text
5. https://www.govtrack.us/congress/votes/109-2006/s262
6. https://www.youtube.com/watch?v=AlFi0QUboxs
7. https://www.youtube.com/watch?v=FZXbG5gvoC0