Nulla di nuovo sotto il sole. Voglio però sottolineare come i signori del World Economic Forum abbiano suggerito una soluzione per il problema, sempre che sia reale, della scarsità e della gestione più efficiente dell’acqua.
Il 5 agosto è stato pubblicato sul sito ufficiale del WEF un articolo che riporto nella traduzione qui sotto.
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Come le partnership pubblico-private possono guidare le innovazioni nell’efficienza e nella sostenibilità idrica
I settori pubblico e privato devono collaborare per affrontare le sfide della sicurezza idrica, integrando la sostenibilità idrica negli obiettivi aziendali. Amazon Web Services (AWS) fornisce esempi.
Il miglioramento dell’efficienza idrica e del riciclaggio è essenziale per una gestione sostenibile dell’acqua. Tecnologie avanzate come il cloud computing e l’Internet of Things (IoT) possono migliorare l’efficienza operativa e offrire vie per un’azione più rapida.
Per costruire sistemi idrici resilienti, gli obiettivi di sostenibilità aziendale e i modelli di business insieme alle esigenze della comunità e alle priorità stabilite dal governo possono informare una visione più olistica e sistemica, investendo in progetti locali per ripristinare le risorse idriche e ridurre la perdita di acqua.
L’accesso all’acqua è riconosciuto come un diritto umano, essendo vitale per la salute e la sopravvivenza umana. Sebbene l’acqua sia responsabile di quasi il 60% dell’attività economica, oltre 2 miliardi di persone non hanno ancora accesso ad acqua potabile sicura.
Con le risorse idriche sempre più minacciate dai cambiamenti climatici, sono necessari una maggiore collaborazione e investimenti tra i settori pubblico e privato per sviluppare e implementare soluzioni idriche che supportino la resilienza ai disastri legati al clima e ci consentano di raggiungere l’Obiettivo di sviluppo sostenibile 6 sull’accesso all’acqua e ai servizi igienici.
Di recente, il 10° World Water Forum si è riunito a Bali, in Indonesia, sul tema “Acqua per una prosperità condivisa” e ha sottolineato il nostro ruolo collettivo nell’affrontare la crisi idrica in tutti i settori e le industrie. Durante la settimana, il World Economic Forum ha riunito partner pubblici, privati e dello sviluppo per discutere di come possiamo scalare le tecnologie disponibili e i meccanismi di finanziamento misti per guidare una maggiore innovazione e progresso.
Un tema generale è stata l’importanza della collaborazione pubblico-privato per sistemi di approvvigionamento idrico più sicuri e inclusivi. Il settore privato può contribuire in molti modi, a partire dall’integrazione dell’acqua nei propri obiettivi di sostenibilità e clima. Ad esempio, AWS si è impegnata a essere positiva per l’acqua entro il 2030 restituendo alle comunità in cui opera più acqua di quanta ne utilizzi nelle operazioni.
Tuttavia, la leadership del settore privato è solo un pezzo del puzzle. Sono necessarie ulteriori collaborazioni tra governo, organizzazioni non profit, leader della comunità e partnership pubblico-private per garantire la sostenibilità e la resilienza delle nostre risorse idriche, in particolare per quanto riguarda l’efficienza idrica, il riciclaggio dell’acqua e le esigenze della comunità. Questi esempi di AWS e di altri mostrano come.
Raddoppiare l’efficienza idrica
Il primo e più importante passo verso una maggiore sicurezza idrica per tutti è garantire che industrie, aziende e famiglie non utilizzino più del necessario. Una maggiore attenzione all’efficienza idrica ha l’ulteriore vantaggio di ridurre la domanda di infrastrutture idriche pubbliche e incoraggiare il reinvestimento nella manutenzione e in altri progetti per aumentare la resilienza della comunità.
AWS, ad esempio, impiega dispositivi di cloud computing e IoT per analizzare, identificare e affrontare le opportunità per migliorare continuamente l’efficienza operativa nei suoi data center. Questa mossa ha contribuito a ridurre l’impronta idrica del data center di Amazon a meno di una tazza d’acqua (0,19 litri) per raffreddare un kilowattora (kwH) di carico IT in media, rispetto alla media del settore di circa 1,8 litri per lo stesso carico, un miglioramento del 24% in un anno (0,25 litri/kwH nel 2021).
A Singapore, AWS sta lavorando con partner industriali innovativi, come EcolabNalco, sull’efficienza operativa delle torri di raffreddamento e Hydroleap per un ulteriore riutilizzo ed efficienza dell’acqua.
Gli strumenti basati su cloud e l’automazione abilitata dall’intelligenza artificiale stanno aiutando a scalare l’innovazione della sostenibilità idrica in un numero crescente di settori, dall’aiutare gli agricoltori ad aumentare le rese delle colture e risparmiare acqua al monitoraggio dell’acqua in tempo reale e al rilevamento delle perdite negli edifici commerciali e residenziali. I decisori politici dovrebbero prendere in considerazione modi per incoraggiare un ulteriore utilizzo di strumenti abilitati dal cloud per accelerare i guadagni di efficienza.
Per ridurre l’uso di acqua nelle operazioni di evasione degli ordini di Amazon in India, uno dei paesi con maggiore stress idrico, l’azienda progetta edifici con sistemi di raccolta dell’acqua piovana e impianti di trattamento delle acque reflue. Queste strutture riciclano le acque grigie, ovvero l’acqua proveniente da corsi d’acqua domestici, come lavandini, mense e bagni, per l’irrigazione e l’acqua di scarico per i servizi igienici. Apparecchiature ottimizzate, come orinatoi senza acqua e limitatori d’acqua per apparecchi ad alto flusso, aiutano a ridurre il consumo di acqua nei bagni.
Riutilizzo, riutilizzo, riutilizzo
L’acqua viene spesso dimenticata una volta che scorre nello scarico. Tuttavia, l’acqua riciclata può svolgere un ruolo significativo nel garantire la sicurezza idrica in periodi di scarsità, in quanto una delle fonti idriche più resilienti e sostenibili disponibili oggi. Ogni comunità genera acque reflue che possono essere riutilizzate, anche durante la siccità. AWS ha reso le acque reflue trattate una parte fondamentale del suo impegno positivo per l’acqua e ora utilizza acqua riciclata per raffreddare 20 data center in tutto il mondo.
Le tecnologie per il riutilizzo dell’acqua stanno diventando più sofisticate, con sistemi di riutilizzo modulari, filtri a membrana per acque reflue industriali ed efficienti tecnologie di trattamento che rendono il riciclaggio e il riutilizzo più accessibili che mai.
AQUAKIT offre sistemi di trattamento delle acque grigie in loco per edifici residenziali e commerciali, recuperando fino a 300.000 litri di acqua al mese in un singolo edificio di 12 piani. Allo stesso tempo, Membrion impiega tecnologie di desalinizzazione in ceramica per trattare le dure acque reflue industriali per un riutilizzo sicuro in loco.
Il supporto del settore pubblico per il trattamento e il riutilizzo delle acque è fondamentale. Il governo di Singapore ha iniziato a esplorare la fattibilità dell’acqua recuperata negli anni ’70, ha dimostrato l’efficacia di queste soluzioni negli anni ’90 e ha lanciato ufficialmente NEWater di alta qualità e recuperata nel 2002. Oggi, NEWater è utilizzata principalmente per scopi industriali e di raffreddamento dell’aria condizionata e durante i periodi di siccità, viene miscelata con acqua grezza e trattata nuovamente prima di essere fornita ai consumatori come acqua del rubinetto.
Rifornimento e diversificazione
Esiste anche un’enorme opportunità di allineare gli obiettivi di sostenibilità aziendale e gli investimenti infrastrutturali con le priorità governative e le esigenze della comunità. Quando le aziende collaborano con le organizzazioni della comunità per l’accesso, la qualità e la disponibilità dell’acqua, possono investire nelle giuste aree prioritarie locali per aiutare a costruire sistemi idrici più resilienti.
Amazon ha collaborato con Water.org e WaterAid per portare acqua pulita e servizi igienici a quasi 700.000 persone in India e Indonesia fino ad oggi. In Australia, Amazon sta collaborando con Great Eastern Ranges per ripristinare l’acqua e la biodiversità nelle aree colpite dagli incendi boschivi del bacino idrografico della Greater Sydney. In Indonesia, Amazon collabora con Water.org per fornire assistenza tecnica alle aziende idriche locali per ridurre le perdite nelle loro reti idriche, per abbassare la perdita d’acqua da quasi il 50% al 15%. Si prevede che il portafoglio globale di rifornimento idrico di AWS restituirà 3,9 miliardi di litri all’anno alle comunità locali. Questi sono solo alcuni esempi di come le aziende possono aiutare a costruire sistemi idrici più resilienti e sostenibili. Con lo stress idrico in aumento in tutto il mondo, i leader del settore privato devono considerare di utilizzare la loro competenza e le loro risorse finanziarie per contribuire a creare un mondo sicuro dal punto di vista idrico. Invitiamo i settori pubblico, privato e dello sviluppo a collaborare con noi in questa missione condivisa.
(Articolo originale: https://www.weforum.org/agenda/2024/08/how-public-private-partnerships-can-drive-innovations-in-water-efficiency-and-sustainability/)
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Come spesso accade quando questi signori parlano di come intendono “aiutare” la comunità a superare problemi vitali, come quello della disponibilità di acqua potabile, siamo al “Tutto molto bello!” di pizzuliana memoria.
Dico questo perché a leggere l’articolo colossi idrovori, oltre che energivori, come Amazon vengono citati come casi di scuola positivi.
Il punto qui sta nel fatto che questi colossi, in particolare quelli informatici di gestione dati collegati a Internet, e presto anche al Metaverso, avranno bisogno di quantità sempre maggiori di acqua per il raffreddamento dei loro data center e perciò stanno mettendo le mani avanti cercando quanto più possibile di attrarre investimenti pubblici nelle consuete (farlocche) joint venture pubblico-privato, esattamente come fatto con la sanità e altri settori essenziali per la vita.
Facciamo attenzione alle prossime mosse dei nostri governi servi e corrotti perché questo genere di articoli non cadono nel vuoto così come non sono fini a se stesse le riunioni in stile “World Water Forum” che sono utili per tessere la tela del ragno privato.
Lo schema è sempre lo stesso per cui occhio, perché quando si parla di acqua si va sul pesantissimo. Senza quella non c’è vita e lor signori la vogliono poter gestire a proprio piacimento, magari lasciando le gocce ai popoli.