Da poche ore è stato pubblicato il comunicato stampa della Cortee Costituzionale recante la sentenza su “Obbligo vaccinale a tutela della salute”.
Nemmeno il tempo odi pubblicarla che si sono scatenati i cani da riporto dei media di regime con titoli trionfalistici sulla Consulta che avrebbe salvato l’obbligo dall’attacco di un manipolo di avvocati no-vax.
Suggerisco ai pennivendoli di portare pazienza perché, come è noto, le sentenze si portano dietro delle motivazioni e questa ha delle parole chiave che in legalese significano due cose.
La prima è che i giudici, nonostante sui 15 del gruppo ben 10 siano di nomina politica (5 parlamentari e 5 quirinalizia), hanno impiegato molto più tempo del previsto mostrando di aver dovuto trovare la quadra tra due esigenze, il non poter essere trancianti mentendo spudoratamente sulla (non) efficacia dei sieri – ricordo che nei decreti si scrisse che questi erano utili ad impedire il contagio, cosa che nei fatti è ormai ampiamente smentita (anche un cerebroleso che leggesse i report ISS lo comprenderebbe) – genico-cellulari. Su questo punto si ricordano anche le pronunce di varie corti internazionali che in altri paesi, in ultimo la vicina Grecia, hanno già stroncato la bufala e il derivante obbligo.
La seconda sta nel fatto che i giudici debbono comunque salvare capra e cavoli, laddove i cavoli sono i politici, l’intoccabile (per ora) Draghi su tutti, che quando il castello di carte dovesse crollare rischierebbero il carcere senza mezzi termini.
Quindi accade che si debba attendere per poter leggere le motivazioni e capire dove si potrà andare ad attaccare nuovamente l’impianto fasullo dell’obbligo.
Senza dimenticare che tutto ciò non ha alcun senso logico fin da principio dal momento che i sieri non sono vaccini, bensì terapie – da qui si evince come l’obbligo vaccinale non possa sussistere in alcun caso – e in più, anche qualora volessimo chiudere un occhio e definirli vaccini, questi prodotti non avrebbero adempiuto al compito di immunizzare come detto sopra e altre mille volte su questo sito e nei miei video.
Pronti a leggere anche domani le paginate di idiozie vacciniste dei servi di regime, intanto diciamo che ci si aggiorna a tra qualche settimana, se va bene. E se sarà il caso ci incazzeremo dopo.
Se chi vuole leggere il breve comunicato lo trovate qui: https://www.cortecostituzionale.it/documenti/comunicatistampa/CC_CS_20221201194237.pdf.