Inutile farsi illusioni con questi soggetti al comando, meglio cercare di comprendere come fare a svegliare più menti possibile nella speranza di porre un freno al delirio pandemico.
Leggo su Bloomberg questo articolo (https://www.bloomberg.com/opinion/articles/2021-03-24/when-will-covid-end-we-must-start-planning-for-a-permanent-pandemic) a firma Andreas Kluth, magari degnissimo articolista su temi economici ma non certo un esperto medico scientifico (curioso che certa gente possa parlare di cose che non conosce citando gli esperti, mentre se lo facciamo noi cattivoni siamo negazionisti e complottisti), che paventa, senza bisogno di ipotetici nuovi rilasci di virus da laboratori di livello 4 in giro per il mondo, la pandemia infinita.
In sostanza la questione è quella delle varianti, vere o presunte, che stanno monopolizzando l’attenzione nonostante l’arrivo del salvifico vaccino, il quale con tutta evidenza non serve granché, o forse è servito proprio a creare le “varianti” per tenerci sotto scacco oltre che a imporre un ridicolo passaporto verde privo delle minime basi logiche e giuridiche.
Covid sarebbe dunque destinata a diventare sì endemica, ma con la fregatura delle continue mutazioni all’infinito che costringeranno la popolazione a sottoporsi a vaccinazione annuale, magari anche più volte, per provare a vivere uno straccio di vita pseudo-normale tra test, passaporti, museruole e minchiate varie.
La mente torna alle parole proferite dalla signora Von der Leyen il 26 febbraio di quest’anno (https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/europa/2021/02/28/von-der-leyen-leuropa-si-prepari-allera-delle-pandemie_9732a5c4-aa51-431b-b3d9-05492668f105.html) e a quella “Era delle pandemie” paventata suslla base del nulla, o per meglio dire dei soldi che arrivano a costei e ai suoi sodali dalle multinazionali del farmaco e dai filantropi mathusiani multimiliardari.
La realizzazione del sogno di Henry Gadsen – “Il nostro sogno è curare i sani“, (1976) – e dei boss di Big Pharma ormai diventa realtà, a meno che i popoli non si risveglino e dicano una semplice parolina, un monosillabo al quale poche decine di migliaia di super ricchi non potranno mai opporre alcunché: NO!