Dopo Cesena anche Milano inizia il lungo cammino con il primo raduno pomeridiano del “No Paura Day”.
Noi c’eravamo e abbiamo messo insieme due degli interventi. Nel primo Paolo Sensini, colui che ha dato il là a quesdta iniziativa in quel di Cesena, nel secondo il fotoreporter Giorgio Bianchi che ha chiuso il pomeriggio col racconto della normalità vera che si vive in Russia.
Il cammino comune è iniziato anche qui, ora tocca fare i prossimi passi.
Chiunque legga questo post o veda il mio video rifletta sull’opportunità di partecipare. Trarrete beneficio dallo stare tra la gente smascherati e sorridenti per non dimenticare quale sia il sapore della libertà. E poi vi faccio notare che se volete venire a Milano per le prossime occasioni non trovate traffico e potete girare senza affanno tanto che non sembrerebbe nemmeno la Milano agostana.
E se avete paura della multa toglietevela di dosso. Ieri c’erano le forze dell’ordine e noi siamo passati accanto a loro col sorriso, come sempre. Risultato? Nessun problema, anche perché se mi dicessero qualcosa sarei ben pronto a far notare loro che nelle rogne ci va la persona in divisa che mi obbliga, per esempio, a infrangere la legge 152 del 1975 (Art. 5) che vieta di andare in giro a volto coperto. Loro lo sanno.
Qualcuno ci vuole togliere la libertà, e non solo quella, per sempre.
Noi diciamo no.
E voi?