Aggiornamento da UK e USA. Speravo nell’Italia dato che l’AIFA si degna di dare qualche numero a noi poveracci solo una volta al mese – poi ci incazziamo quando ci dicono che siamo dei fannulloni – e la fatidica data sarebbe il 26. Magari domani.
Dunque, in UK abbiamo a disposizione come sempre i dati relativi alla somministrazione dei “vaccini” Pfizer-BioNTech e Astra Zeneca.
Negli USA abbiamo Pfizer-BioNTech, ModeRNA e Janssen (Johnson & Johnson).
Per quanto riguarda i dati aggiornati da UK (https://www.gov.uk/government/publications/coronavirus-covid-19-vaccine-adverse-reactions/coronavirus-vaccine-summary-of-yellow-card-reporting#annex-1-vaccine-analysis-print) vediamo per primo Pfizer-BioNTech.
Il “vaccino” tedesco-americano (https://assets.publishing.service.gov.uk/government/uploads/system/uploads/attachment_data/file/972832/COVID-19_mRNA_Pfizer-_BioNTech_Vaccine_Analysis_Print.pdf) fa registrare al 22 marzo 108.649 reazioni avverse – ricordo che si va dalle più lievi a quelle più gravi – e 259 morti.
Per Astra Zeneca (https://assets.publishing.service.gov.uk/government/uploads/system/uploads/attachment_data/file/972833/COVID-19_AstraZeneca_Vaccine_Analysis_Print.pdf) abbiamo 294.820 reazioni avverse e 326 morti.
C’è poi il curioso caso del brand “non identificato” (https://assets.publishing.service.gov.uk/government/uploads/system/uploads/attachment_data/file/972834/COVID-19_vaccine_brand_unspecified_analysis_print.pdf) – vai ca pire come si fa a non saperlo – che fa registrare 1.056 reazioni avverse e 9 morti.
Nel complesso al 22 marzo in UK sono state registrate 404.525 reazioni avverse e 594 morti.
Negli USA i dati vengono aggiornati settimanalmente e quindi credo che siamo allineati su oggi (https://wonder.cdc.gov/VAERS.html). Ricordo che chiunque può effettuare la selezione per scaricare i file contenenti tutti i dati richiesti. Io condivido i numeri.
Partiamo da Pfizer-BioNTech che fa registrare 23.910 eventi avversi e 900 morti.
Per ModeRNA invece si attesta sui 19.431 eventi avversi con 997 morti.
Chiudiamo con Janssen che è su piazza da poche settimane e fa registrare numeri più bassi, ma inizia a dare soddisfazioni come i colleghi.
Gli eventi avversi sono 1.107 con 16 morti. Tra l’altro a leggere le descrizioni pare che questo ti faccia fuori entro tra le 12 e le 48 ore. Efficientissimo!
Nel complesso quindi gli USA sembrano essere più fortunati – o forse la farmacovigilanza fa più schifo di quella britannica – con 44.448 eventi avversi e però ben 1.913 morti.
Sappiamo dalla bocca degli stessi governi di mezzo mondo che la farmacovigilanza fa acqua da tutte le parti, ma già questi numeri dovrebbero far riflettere.
E poi non dimentichiamo che cè da considerare l’enorme mole di “focolai vaccinali” segnalati quotidianamente dai giornali locali, anche se poi diventano quasi sempre colpa di insegnati o sanitari “no-vax” sulla stampa nazionale.
Per il resto tutto bene!
Come ho già detto altre volte andate avanti voi che a me viene da ridere. Se poi la cosa funziona come si deve recuperiamo spazio, che si sta stretti.
Ricordo a chi alza la manina per dire “e ma li hai visti i milioni di casi e di morti per la malattia?” che viaggiamo fin da principio su numeri derivati da tamponi che danno risultati inattendibili al 90%, senza dimenticare che se risulti positivo al Sars-Cov-2 e muori un mese dopo sotto una macchina ti classificano morto Covid, così come se muori affogato e ti tamponano post mortem.
E comunque la colpa è di quelli che non si vogliono vaccinare, o quel che sarebbe farsi somministrare questi intrugli.