Come altri avranno fatto anche io ho letto i verbali (5) del Comitato Tecnico Scientifico (CTS) per la curiosità di vedere se avevo indovinato nel ritenere quei documenti inconsistenti.
Si è sostenuto che il governo abbia deciso per il confinamento dell’intero paese nonostante il CTS avesse dato indicazioni differenti. Dalla lettura questo emergerebbe, ma ci sono altri verbali non ancora pubblicati, e poi io sono convinto del fatto che il CTS sia la foglia di fico dietro la quale si nascondono i veri emissari dell’OMS che hanno diretto il governo nelle sue decisioni. Di questo non ho prove, ma ne resto convinto.
I verbali li trovate a piè pagina qui: https://www.fondazioneluigieinaudi.it/i-verbali-del-comitato-tecnico-scientifico/.
Ora accade che nel diluvio di chiacchiere seguito alla pubblicazione da parte della Fondazione Einaudi qualcuno abbia chiesto come mai i 5 verbali fossero incompleti, e poi se e quanti ne mancassero all’appello. La Fondazione dice di aver chiesto solo quelli nominati nei documenti del governo e va bene così. Il Parlamento, opposizioni in testa, dorme sonni tranquilli salvo poi fare teatro con dichiarazioni di facciata, e va bene così.
Poi leggi il DPCM del 7 agosto (https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/08/08/20A04399/sg) e nei “Visto” iniziali scrivono:
“Visti i verbali numeri 95, 96 e 97 di cui rispettivamente alle sedute del 16 e 20, 24, 30 luglio 2020, nonche’ il verbale n. 98 della seduta del 5 agosto 2020 del Comitato tecnico-scientifico di cui all’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile 3 febbraio 2020, n. 630, e successive modificazioni e integrazioni;”
Niente di che, ma i verbali ad oggi sarebbero quasi un centinaio.
Per quel che vale, quando ce li faranno vedere?
Il Presidente del Consiglio ha ribadito in una recente intervista che “Non c’è trucco non c’è inganno!” e i verbali sono sempre stati a disposizione. Resta il dubbio del perché il governo abbia opposto diniego alla richiesta della Fondazione Einaudi opponendosi alla sentenza del TAR del Lazio e finendo al Consiglio di Stato, ma tant’è.